Dolce Candore - Prof. Domenico Turco
Dolce candore di Diego Puzzangara è una pregevole raccolta poetica, pubblicata nel lontano 1967 ma estremamente attuale, in quanto affronta temi legati alla realtà umana nel suo complesso, in cui un ruolo importante giocano l'altruismo, l'apertura al prossimo, il dialogo interpersonale, l'amicizia, l'amore, etc… Diego Puzzangara esplora tutti i meandri della nostra esperienza di vita e pensiero, avventurandosi nei territori di una poesia di contenuto, lirica di grande respiro, spesso fluttuante tra eloquenza e retorica, ma retorica intesa nel senso positivo del termine, come arte del dire e tecnica della comunicazione.Non troverete poesia pura, cioè quel tipo di poesia che non ha fini diversi dalla semplice espressione dei sentimenti individuali e delle idee del poeta, bensì tutto il contrario: scrittura oggettiva, tutta tesa al dialogo con gli altri, o, se vogliamo, poesia "impura", che rifiuta l'arte per l'arte e propone un concetto didattico di letteratura, difficile da trovare al giorno d'oggi, in cui l'opera artistico-letterario è sempre più manifestazione estrinseca dell'intentio auctoris, ovverosia dell'intenzione tutta personale e spesso solipsistica dell'autore al momento della costruzione del testo. Diego Puzzangara, straordinario narratore e valido scrittore di poesia nel suo pluridecennale percorso letterario sceglie la strada dell'anticonformismo, rifiutando facili temi e confrontandosi a viso aperto con i problemi del suo tempo, radicati nel contesto sociale. Il filo-conduttore di DOLCE CANDORE è la ricerca di un equilibrio significativo tra l'io-poetico e il mondo, osservato con occhi pascoliani più che leopardiani, cioè con i toni di una visione del mondo tesa a recuperare il fanciullo che c'è in ognuno di noi, la parte ingenua e infantile che, come tale, vive di buoni sentimenti e d'innocenza. Lo sguardo del poeta si concentra su ciò che ha di fronte senza un atteggiamento di sfida titanica o di placida acquiescenza, semmai di comprensione amorevole anche rispetto ad aspetti che normalmente sfuggono al controllo della razionalità. Uno dei temi più frequentati è quello della fede, intesa in senso universale e non come chiusura dogmatica, al punto che i principi di giustizia della Bibbia convivono con analoghi suggeriti da altre religioni, come l'Islam, i cui mistici sostengono l'affinità profonda tra personalità individuale e Sommo Bene divino, così concordando con gli esiti della mistica cristiana. Non è un caso che Puzzangara ponga l'accento sull'amore come forza salvifica capace di umanizzare il singolo impelagato nel dolore di vivere, e per questa via forma estrema di liberazione spirituale. Invitiamo vivamente il lettore a riscoprire la silloge Dolce candore per il suo messaggio ottimistico, di accettazione e celebrazione della vita, e per la poesia e il gusto della parola che la sostanzia.
Diego Puzzangara
Poeta e Scrittore Siciliano
Nato a Canicatti nel 1922, trascorre la sua vita lavorando come ferroviere in giro per l'Italia prima di trasferirsi definitivamente nella sua città natale e dedicarsi alla sua passione più grande, la scrittura.
Vi Racconto di me
Recensioni